Il pavimento è lo sfondo per tutti gli elementi dell’ambiente di una casa oppure di uno spazio commerciale o pubblico. Per questo motivo, la scelta dei pavimenti è senza dubbio uno dei passi più importanti nella progettazione d’interni.
In questo articolo presenteremo le tendenze in termini di materiali, colori e design per i pavimenti nel 2023.
Il punto di partenza: i materiali del 2023.
Per il 2023 il mondo dell’arredo in generale e il settore dei pavimenti si orientano verso una forte riconnessione con la natura. I materiali sostenibili ed ecologici saranno protagonisti assoluti nei prossimi mesi.
Secondo molti esperti ed appassionati, nei prossimi mesi ci sarà il boom del linoleum: si tratta di un materiale molto resistente ed è sostenibile perché viene ottenuto da materie prime di origine naturale. Saranno molto presenti anche marmo, cotto, gres porcellanato, senza dimenticare il parquet in legno, scelta intramontabile e adatta a tutti gli stili e ambienti. Una novità per il 2023 sarà l’abbinamento tra piastrelle e parquet: i due materiali, a lungo considerati incompatibili per via della loro stessa natura, domineranno gli open space, principalmente per dividere funzionalmente due ambienti diversi senza alcuna separazione fisica.
Sicuramente avranno un ruolo importante anche le tipologie di pavimento che possono essere posati sull’esistente. Con la diffusione degli spazi dedicati all’home office per chi lavora o studia da casa è in aumento la richiesta di soluzioni che permettono di riconvertire una stanza senza fare opere edili impegnative. A tale scopo, i pavimenti in laminato o SPC sono l’ideale grazie alla posa flottante e agli spessori ridotti che possono essere posati direttamente sui pavimenti esistenti, senza costi e lavori di rimozione.
L’evoluzione del pavimento vinilico: pavimenti in SPC e altre proposte
Anche se il vinile non gode di una buona reputazione dal punto di vista della sostenibilità, molte delle versioni in produzione oggi stanno migliorando. Il pavimento vinilico di ultima generazione SPC ad esempio, è una pavimentazione in vinile composta da una polvere mineraria. La composizione dei pavimenti in SPC proposti da Ambientis è a bassissimo contenuto di sostanze volatili nocive. Inoltre questi pavimenti offrono molti vantaggi: sono facili da posare, sono resistenti all’acqua e all’usura.
I pavimenti in SPC sono sempre più richiesti sul mercato proprio grazie alla facilità d’installazione, alla bassa manutenzione e alla loro resistenza. Altro vantaggio è dato dalla versatilità: essendo un pavimento che richiede una posa flottante, non ha la necessità di essere incollato, non richiede interventi invasivi ed è pronto da calpestare da subito.
Insomma, scegliere un pavimento in SPC significa non doversi preoccupare di graffi o danni alla superficie. Allo stesso tempo, grazie alla varietà dei decorativi, il cliente non è costretto a rinunciare al design: i pavimenti in SPC Ambientis sono disponibili in numerosi colori e decori, per esempio in effetto legno o in effetto cemento.
L’azienda austriaca produttrice di pavimenti Kaindl propone per il 2023 una grande novità: si tratta di un pavimento che si classifica come “ibrido” composto da un supporto in HDF resistente all’acqua (AQUA PRO) e da una pellicola decorativa in vinile quindi elastica e super resistente. Il valore aggiunto di questa proposta è il materassino fono-assorbente in sughero. Oltre ad essere uno dei materiali più sostenibili, il sughero possiede ottime proprietà di isolamento termico e protezione dall’umidità. In questo modo il pavimento diventa ancora più performante ed eco-friendly.
Pavimenti in legno e in laminato.
Nonostante le tante alternative a disposizione, a volte non c’è nulla che possa competere con il fascino di un pavimento in vero legno che trasmette calore e rispecchia a pieno il mood naturale del design d’interni degli ultimi anni. Il legno impiegato per il parquet deve rigorosamente derivare da foreste certificate: la sostenibilità dei materiali è infatti un’altra tendenza chiave del 2023, nella scelta dei pavimenti ma non solo.
In maniera sorprendente il legno può funzionare anche in aree della casa dove di solito si usano le piastrelle. Sono sempre più diffusi pavimenti con impiallacciatura di legno sulla superficie su un supporto HDF resistente all’acqua e seguita da bordi sigillati resistenti all’acqua come la collezione Aqua Pro Wood Kaindl. L’acqua non lo danneggia, ed è molto più caldo delle piastrelle.
Se il budget lo consente il pavimento in vero legno è la scelta migliore, robusto, resistente ed ottimo isolante termo acustico. Se invece così non fosse, il laminato vanta comunque un ottimo rapporto qualità-prezzo. Anch’esso ha tra i suoi vantaggi la resistenza e in più, contrariamente al legno vero, la facilità di pulizia. I pavimenti in laminato Natural Touch Kaindl riescono a riprodurre in superficie fedelmente sia il decoro che la finitura del legno, tanto che spesso è davvero difficile distinguerli da un pavimento in vero legno.
L’attenzione nei confronti della sostenibilità e dell’ambiente caratterizza la linea di pavimenti in laminato Kaindl Floorganic. Il pavimento presenta un supporto in HDF Aqua Pro che rende il pavimento in laminato straordinariamente resistente all’acqua. Inoltre è prodotto con l’impiego di legno riciclato e presenta un materassino acustico ecologico in cellulosa organica.
Il legno, sia esso parquet o laminato, ha l’innata capacità di rendere un ambiente subito accogliente e raffinato.
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